L'emozione
che può dare soltanto un boccone di pizza verace...
E'
da qui che nasce Pizzerie
di Puglia,
dal desiderio di condividere le più appaganti esperienze che i
nostri palati abbiano vissuto. Ma anche dalla volontà di smascherare
chi ha mercificato e stuprato un pilastro della cultura gastronomica
italiana.
Proveremo
a raccontarvi i posti che abbiamo visitato, cercando di trasmettervi
quello che hanno provato i nostri cinque sensi (e qualche volta anche il sesto...).
Vi
racconteremo innanzitutto della professionalità, o del
dilettantismo, che avremo riscontrato in chi ci avrà accolto. Della
cortesia che speriamo ci sarà riservata, o dell'insolenza e distacco
che dalle nostre parti si riscontrano ancora troppo frequentemente.
Verificheremo
la possibilità di prenotare un tavolo, nonché l'effettiva e
puntuale disponibilità dello stesso una volta arrivati a
destinazione.
E
poi i colori, le luci e i suoni che faranno da sottofondo alla nostra
permanenza.
Ma anche tovaglia, tovaglioli e posate, prestando particolare attenzione al coltello e specificando se la malaugurata sorte di averne trovato uno in stile rinascimentale, ci avrà irrimediabilmente rovinato la serata!
Ma anche tovaglia, tovaglioli e posate, prestando particolare attenzione al coltello e specificando se la malaugurata sorte di averne trovato uno in stile rinascimentale, ci avrà irrimediabilmente rovinato la serata!
Vi
riporteremo cosa troveremo nel menù, sottolineando se ci sarà varietà nelle
pizze proposte e se riscontreremo abbinamenti di sapori meno
tradizionali rispetto ai soliti. Segnaleremo puntualmente la
possibilità di poter mangiare oltre la pizza, anche altro, magari
dei fritti, piuttosto che degli antipasti, o dei dolci.
Certamente
non potremo trascurare l'aspetto legato al mondo delle bevande.
Indicheremo la varietà di alternative che ci sarà proposta,
riportando se queste avranno prezzi in linea con quelli più
frequentemente adottati.
Ma
certamente, il nostro racconto non potrà che essere incentrato sulla
pizza. Anzi, sui differenti aspetti che riteniamo essere
indispensabili per valutarne la bontà: impasto
e lievitazione,
qualità
degli ingredienti e
dei
condimenti,
cottura.
Col tempo vi
renderete sicuramente conto che chi vi scrive, è
principalmente un estimatore della pizza napoletana, quella che comunemente viene
definita "la pizza col cornicione alto". Questo però non significa che non avremo modo di assaggiare e
raccontarvi pizze di altro tipo, anzi! Pensiamo ad esempio alla
pizza in teglia o quella alla pala, ma anche e soprattutto a quei
prodotti di cui è ricca la tradizione
gastronomica pugliese. Due su tutti: la focaccia e la puccia.
Come
prevedibile, ogni racconto sarà completato da una considerazione sul
conto che avremo pagato, e su quanto riterremo che questo sarà in
linea con la qualità ricevuta.
In
fine troverete, al termine di ogni racconto, un breve schemino che
proverà a riassumere graficamente tutto quanto detto in precedenza.
Di seguito ve ne riportiamo uno esemplificativo (la
scala di valutazione è compresa tra 1 e 5 pizzette ):
Nei
prossimi giorni, i primi aggiornamenti... STAY TUNED!
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