Viale
Trentino, 36
Tel:
0997366179
Una
volta c'era Blockbuster. Poi il boom del web, la pirateria... e una
dopo l'altra tutte le videoteche sono chiuse. Sparite.
Dove
prima erano esposte infinite file e colonne di dvd, adesso ci sono
patate e polli allo spiedo. Dove c'erano buste di pop-corn e cibo
surgelato, adesso ci sono tavoli e forno a legna.
E'
Vulkania, la nuova (ed ennesima) catena di pizzerie "napoletane"
in franchising. Se ne avvertiva l'esigenza? Francamente no! Proviamo
a spiegarne il perchè.
Ci
siamo stati di domenica sera e non abbiamo avuto bisogno di
prenotazione, vuoi per la serata piovosa, vuoi per l'orario (22.30
circa). Ma se doveste decidere di andarci di sabato, è bene che
sappiate che non sono accettate prenotazioni e che se arriverete lì
un po' più tardi, sarete costretti ad aspettare fuori ed in piedi.
Appena
entrati nel locale, l'accoglienza che ci viene riservata non è
certamente delle più calorose. In modo abbastanza distaccato ci
viene indicato il tavolo che avremmo potuto occupare, salvo poi
cambiarlo per scelta nostra, visto che era esattamente accanto alla
porta delle toilette.
Il
locale è arredato e decorato in stile abbastanza colorato e moderno.
Non è male. Quello che piuttosto ci ha sorpreso negativamente è il
modo col quale sono NON apparecchiati i tavoli. Niente tovaglia, solo
due sottopiatti in carta, appoggiati sul nudo marmo!
Oltre
le pizze, il menù offre la possibilità di scegliere tra alcuni
primi e secondi abbastanza classici, delle insalatone miste, fritti
di vario tipo e polli al girarrosto con patate, cotti alla brace.
Diciamo che quest'ultima è la vera novità rispetto alle altre
pizzerie di questo genere.
Noi
abbiamo scelto una pizza "Filomena" (ricotta, provola e
crudo) ed una "bufala" con olive. Nell'attesa abbiamo
chiesto delle patatine fritte, che si sono rivelate del tutto
anonime (il classico prodotto surgelato).
La
pizza, cotta nel forno a legna, è di tipo napoletano. L'impasto è
discreto, anche se forse un po' crudo. In più, dopo pochissimo che
le abbiamo ricevute, sono diventate subito un po' gommose. Proprio a
questo proposito, c'è da dire che le pizze si sono immediatamente
raffreddate, a causa della temperatura bassissima che c'era in tutta
la sala. Praticamente tutti i clienti, compresi noi, erano con il
soprabito sulle spalle!
Gli
ingredienti sono risultati di media qualità. Il prosciutto crudo era
duro e troppo "nervoso". In più, in diversi angoli la
pizza (soprattutto la bufala) era scondita.
Da
bere abbiamo preso una birra alla spina ed una pepsi.
E'
proprio in relazione alle bevande che il nostro giudizio sul conto si
abbassa notevolmente. Sia per le birre, che per le bibite (spina e
lattina), il prezzo è davvero elevato. In più non siamo di certo in
presenza di marchi top!
In
conclusione: Da subito Vulkania ci ha dato l'impressione di qualcosa
già abbondantemente visto. In più è riuscita anche a peggiorare
quanto già opacamente offerto dalle altre simil-catene della stessa
categoria.
Quando sono andato io hanno tenuto la porta aperta tutto il tempo a causa del fumo del forno, le pizze e le birre sono costosissime e dopo aver aspettato un ora fuori x entrare, alla mia domanda su quando si liberava il tavolo hanno risposto che dovevo aspettare se volevo... Una bella croce sopra..... Andrea
RispondiEliminaCiao Andrea, grazie per la tua testimonianza... ;-)
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